Editorialen.86, 2021, pp. 3817

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Un anno dall’ultimo numero della nostra rivista.
Un anno nel quale abbiamo dovuto continuare a convivere con questa inattesa ed infinita pandemia.
La Conferenza ha continuato a riunirsi virtualmente ogni 2 mesi, per essere insieme, per prendere decisioni, condividere nuove modalità didattiche, affrontare criticità e cercare di risolverle al fine di mantenere sempre alti i livelli dei nostri Corsi di Laurea.
Questo numero, tuttavia, racconta la dinamicità della Conferenza, o meglio delle Conferenze, durante questo periodo.
La creazione del Test sulle Competenze(TECO)–M che la Conferenza dei Presidenti di Consiglio di Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia che è riuscita a mettere in atto con ANVUR dimostra la continua attenzione alla “mission pedagogica” della Conferenza. Nell’articolo di Fabrizio Consorti viene descritta la realizzazione del TECO-M (come Medicina) partendo dalla nostra più che decennale esperienza del Progress Test.
Anche l’articolo si Giuseppe Familiari sul TPVES “a distanza” non solo descrive la situazione italiana in una indagine effettuata nel primo semestre ma aggiunge anche importanti riflessioni pedagogiche che potrebbero dare nuovi spunti all’insegnamento professionalizzante anche in una ottica post-pandemica.
La Conferenza della Professioni Sanitarie, con la sua Presidente, impreziosisce il numero con un bellissimo articolo sulle Cure Palliative nei Corsi di Laurea delle Professioni Sanitarie.
Il tavolo Tecnico FNOMCEO-CPCLMMC non è stato da meno, si è riunito ogni 2 mesi consolidando sempre più questa importante collaborazione.
L’articolo di Linda Vignozzi e Roberto Monaco riassume una particolare indagine sulla modalità di svolgimento dell’esame finale abilitante del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia visto dalla parte dell’Università e dalla parte della Federazione rivelando piccole criticità che saranno oggetto di una attenta revisione.
Il SISM, ha lavorato con noi in questo terribile periodo, e i ragazzi contribuiscono alla stesura di questo volume con un articolo sulla GLOBAL HEALTH EDUCATION.
Sempre attivi, sempre vicini: questa è la nostra forza. La Pandemia non è riuscita ad abbattere il nostro entusiasmo nel garantire una formazione di alto livello e omogenea in tutta Italia.

Buona Lettura,

Andrea Lenzi
Editor-in- Chief of JIME (Journal of Italian Medical Education)

Editorialen.85, 2020, pp. 3745

Potrei dire che il titolo di questo numero, dopo 10 mesi di interruzione, è senz’altro “COVID-19 non hai fermato l’Università”.

Avremmo dovuto essere a Padova il 17 e 18 aprile ma non ci siamo andati, siamo stati a “PADOVA CON IL CUORE” in teleconferenza il 18 aprile ed eravamo TUTTI. Tutti Noi impegnati come operatori della salute a contrastare, con ogni nostro mezzo, questa terribile pandemia. Tutti noi impegnati con ogni mezzo a garantire la formazione dei nostri studenti anche se chiusi nei nostri laboratori, studi, case, reparti e dovunque …

Avremmo dovuto vederci a Roma il 6 luglio e ancora una volta c’eravamo tutti in teleconferenza a raccontare tuttoquanto successo. A piangere i Col- leghi che hanno perso la loro vita per contrastare questa malattia, a piangere Maestri che se ne sono andati nel silenzio assordante di questo periodo.

La Conferenza si è riunita altre volte, ogni volta che c’è stato bisogno di prendere decisioni comuni. Tutti noi abbiamo, come non mai sentito, la forza di un gruppo. Siamo stati vicini da lontano ogni giorno facendoci da spalla, condividendoogni risorsaoidea.

Abbiamo avuto un Ministero che ci ha seguito in ogni nostra criticità così come la CRUI, la Conferenza Presidi, l’Intercollegio. Tante persone unite a contrastare una emergenza mai pensata.

In questo numero pieno di bellissimi articoli c’è tanta storia di questo lungo periodo.

Giovanni Danieli racconta, a chi non l’avesse conosciuto, il Prof. Luciano Vettore, un membro storico della Conferenza, un maestro della pedagogia medica.

Troverete come in questo periodo siamo stati comunque in grado di arrivare alla laurea abilitante insieme al MUR e alla Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.

E come, nello stesso modo, siamo riusciti in tutta Italia a modificare l’ordinamento della LM/41 importando non solo le modifiche legate alla nuova laurea abilitante ma anche, come sempre, tanta innovazione, nuovi obiettivi, nuove UDE e nuovi percorsi.

In questo numero, che è comunque il quaderno delle CONFERENZE, ospitiamo un importante documento delle Commissioni Nazionali dei Corsi di Studio Laurea Triennale e delle Commissioni Nazionali delle Lauree Magistrali che riporta le linee di indirizzo per la ripresa delle attività formative professionalizzanti in tempi di COVID-19. E anche la preziosa esperienza di un corso e-learning per il contrasto dell’emergenza sanitaria da nuovo coronavirus per la formazione degli studenti italiani delle professioni sanitarie.

Fabrizio Consorti racconta di come abbiamo usato e quanto bene la Didattica a Distanza. Il gruppo dell’Università di Ferrara racconta come ha portato avanti il progetto dei tirocini a distanza per le cure palliative e la terapia del dolore.

Tanti altri bellissimi articoli impreziosiscono questo numero.

Sicuramente, non con poco orgoglio, segnalo l’articolo“Medicina alla prova” con il quale l’ANVUR ha validato il nostro ultimo progress-training test.

Vi aspetto a Roma il 24 ottobre per mandarvi un bacio a distanza COVID oppure solo a distanza. #LACONFERENZANONSIFERMA

Andrea Lenzi

Editor-in- Chief of JIME

Editorialen.84, 2019, p.3709

Carissimi, questo è l’ultimo numero di un “nuovo anno particolare”.
Un anno pieno di criticità dove la Conferenza stata spesso fulcro di movimenti, sollevazioni, risoluzioni.
Certamente, devo fare le congratulazioni a questa Conferenza che si è mossa forte e coesa gestendo come primo attore il nuovo esame di stato. In questo numero troverete degli esempi di quanto la Conferenza ha fatto e sta facendo.

1) La traduzione in lingua inglese dei 3 libretti per il TPVES in lingua inglese per garantire agli studenti dei CdS in lingua inglese di erogare, su richiesta dello studente, il TPVES.

2) Il vademecum a cura di Sabino de Placido su come inserire il TPVES nel percorso ERASMUS.

In questo numero speciale viene descritta la metodologia e nell’inserto speciale elencate le nuove linee-guida per la creazione e la gestione della Commissione Tecnica di Programmazione didattico-pedagogica (CTP) che affianca il Presidente nella gestione del Corso di Laurea in Medicina.Questo è il risultato di un lavoro importante con-dotto dalla Conferenza Permanente dei Presidenti dei Corsi di Laurea Magistrale in Medicina (CPPC-CLM), che si è riunita all’Aquila il 13 e 14 Settembre 2019 per celebrare il decennale del terremoto che ha colpito la città e per rendere omaggio all’opera di ricostruzione, di cui l’Università dell’Aquila è stata uno dei principali motori ed impulsi.
Nello spazio dedicato all’ospite, è presente uno studio che riporta la sperimentazione di un nuovo modello pratico dell’insegnamento della Medicina Generale nell’Università. Molto importante questa riflessione alla luce dello svolgimento del nuovo Esame di Stato che istituisce l’obbligo del tirocinio pre-lauream.
Purtroppo, in questo numero dobbiamo commemorare Claudio Marcello Caldarera uno dei Padri fondatori della nostra Conferenza. Ad Anna Bossi, dedico io solo un abbraccio da parte di Noi tutti, a Lei così schiva, andrà bene. Questa Conferenza, nonostante il grande ruolo che sempre più sta assumendo, è rimasta con lo spirito con la quale è nata.
Come scrive Giovanni Danieli, descrivendo la sua formazione sul nostro sito: “…Avvertimmo allora, noi presidenti di fresca nomina, l’esigenza di incontrarci, dialogare, confrontarci, condividere, e quale strumento poteva essere migliore di una casa comune? …”.
E nella casa comune litighiamo, ci confrontiamo, ci facciamo forza ..….nella casa comune siamo sempre di più e più attivi. E come a casa si festeggia intorno ad un albero pieno di regali, io ve ne voglio fare uno solo per tutti: un “regalo 2020” per un anno dal numero simbolico e pieno di salute che serve sempre e di successi e soddisfazioni che fanno bene al cuore.

Andrea Lenzi

Editor-in- Chief of JIME

Editorialen.83, 2019, p.3673

La Associazione Conferenza dei Presidenti di corso di laurea in Medicina in questo numero ospita contributi che spero siano di grande stimolo alle sue sempre più numerose attività. L’attenzione del lettore cadrà subito sulla presenza di un bellissimo articolo che riporta i risultati
è di uno strumento validato e diffuso di valutazione della qualità dei tirocini denominato CLEQI, ‘Clinical LEarning Quality Evaluation Index’ che misura la presenza e intensità di alcuni fattori documentati quali precursori di un apprendimento significativo. La Conferenza Permanente dei Corsi di laurea delle Professioni Sanitarie, attraverso la costruzione
di una ampia rete di partecipanti, riporta come tale strumento si è dimostrato utile nell’identificazione delle strategie di miglioramento e nell’individuazione del fabbisogno formativo dei Tutor o Assistenti/Guide di tirocinio. Il tema dell’Orientamento, fondamentale per i giovani che si avvicinano agli studi universitari, è affrontato nell’articolo di Fatima Longo e Giuseppe Familiari che riportano i risultati del Progetto Orientamento in Rete di Sapienza. L’articolo rappresenta un modello di continuità formativa tra scuola ed università.
Il nuovo esame di stato è prossima realtà e grazie al lavoro congiunto della Conferenza e della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri è stato redatto il nuovo libretto per il Tirocinio Professionalizzante Valutativo per l’esame di stato (TPVES).
Oliviero Riggio nel suo articolo aggiunge dei metodi aggiuntivi di valutazione ed in particolare propone l’adozione di un Diario di Tirocinio Clinico che potrebbe rendere lineare e simile la conduzione dei tirocini in tutte le sedi. Per migliorare e attualizzare le metodologie della didattica non posso non ringraziare Fabrizio Consorti, past President della SIPeM, per la
sua presenza costante che aggiunge sempre più spunti alla moderna didattica. Un supporto tecnologico di notevole valore per attivare il gruppo
classe sono i “risponditori d’aula”. Il suo articolo ricapitola i principi didattici d’uso dei risponditori e presenta tre prodotti, con caratteristiche
diverse. La rubrica delle notizie grazie al contributo del Prof. Paolo Miccoli, Presidente dell’ANVUR, del Prof. Manuela di Franco per CUN e del SISM è ricca di spunti interessanti. Da ultimo mi piace citare l’articolo corale guidato da Giovanni Boniolo, Raffaella Campaner e Valentina Gazzaniga su una elegante proposta interpretativa e didattica delle Medical Humanities.

Buona Lettura


Andrea Lenzi
Editor-in- Chief of JIME (Journal of Italian Medical Education)

Editoriale

Anche questa volta non posso che consigliare di leggere attentamente questo numero che si pregia di un enorme lavoro fatto dal nostro segretario generale, il Prof. Amos Casti.
Il Prof. Casti con un lavoro peculiare, attraverso di tutte le schede SUA dei corsi di Laurea in Medicina e Chirurgia Italiani, ha riportato una analisi dettagliata dei CFU assegnati ai diversi SSD. Questa analisi sarà di grande utilità per tutti gli organi collegiali e per tutti i Docenti dell’area bio-medica e non solo.
Il fascicolo riporta poi l’analisi dettagliata dell’ultimo Progress test che come voi sapete è diventato anche un training test in previsione del prossimo 2021, quando i nostri studenti si troveranno ad affrontare la nuova prova scritta per l’esame di stato come declinato dal D.M. del 9 maggio 2018, n. 58 del MIUR (“Regolamento recante gli esami di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo”).
Il gruppo di innovazione pedagogica annuncia un grande lavoro che appena iniziato ci riserverà grandi e fondamentali documenti. La Conferenza ha infatti cominciato una azione di continuità per la gestione del corso di laurea evitando, con la messa in atto di strategie fondamentali, quello che molti di noi si sono trovati davanti diventando Presidenti di corso di laurea ossia “Après moi le déluge”.
Lo spazio dell’ospite è arricchito dalla Storia dell’Università degli studi dell’Insubria scritto mirabilmente dal suo Preside, il Prof. Giulio Carcano.
In questo spazio troverete anche uno studio originale sui bisogni di salute mentale della popolazione con una indagine nazionale sulle risposte formative del Corso di Laurea in Infermieristica.
Nella sezione “News”, anche in questo numero, abbiamo l’onore di ospitare il contributo prezioso del Presidente dell’ANVUR, il Prof. Paolo Miccoli.
Le novità del CUN vengono raccontate con cura dal segretario generale, Manuela di Franco. Sempre nella sezione “News” importanti comunicazioni da parte della “Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie” sempre più presente, con mio personale piacere, in questi quaderni.
La curatrice della sezione “Storia della Medicina”, la Prof. Valentina Gazzaniga, ci annuncia una nuova sfida per le scienze Umane in medicina con la creazione della SISUMed.
A finire le novità del Segretariato Italiano Studenti in Medicina.

Buona Lettura
Andrea Lenzi
Editor-in-Chief of JIME (Journal of Italian Medical Education)


Editorialen.81, 2019, p.3593

Un cambiamento fondamentale dell’attività della Conferenza è stata l’introduzione lo scorso anno di una modifica sostanziale allo storico Progress Test che dopo più di 12 anni si è trasformato in un Progress Training Test (PTT).

In questo numero, Bruno Moncharmont e Pietro Gallo ci illustrano, insieme a Laura Recchia, i risultati preliminari che si approfondiscono con una analisi docimologica delle domande.
Claudio Barbaranelli e Giuseppe Familiari e il gruppo che ha lavorato su questo progetto longitudinale ci mostrano alcuni risultati rilevanti sul benessere e le attitudini degli studenti di medicina e chirurgia rilevati nel primo e nel secondo tempo del-lo studio.
Negli ultimi anni i principali interlocutori istituzionali nonché i media hanno riportato in discussione l’insegnamento delle Medical Humanities. Su questo argomento troverete quattro articoli. Il primo della storica della Medicina Valentina Gazzaniga e il secondo del Past President SIPEM colonna storica della missione pedagogica della Conferenza: Fabrizio Consorti. A corollario di queste due brevi ma intense letture c’è uno studio condotto da Maria Grazia Strepparava, dal suo gruppo e da molti di Voi, che ha utilizzato un questionario che potremmo definire “narrativo” su come definire le Medical Humanities (MH) nelle Scuole di Medicina Italiane ed un secondo, che ha ancora risultati preliminari, su come si distribuiscono le MH nei corsi integrati e nei settori scientifico disciplinari.
Lo spazio dell’ospite è totalmente dedicato al progetto “la nutrizione passa di qua” che Maurizio Muscaritoli insieme a Lorenzo Maria Donini hanno disegnato come “una road map per l’insegnamento della nutrizione nel core curriculum del laureando in Medicina e Chirurgia” e cominciato ad applicare in due corsi di SAPIENZA.
Come sempre lo spazio della storia della medicina accoglie un interessante articolo di Maria Conforti questa volta per raccontare la formazione del Medico dal Medioevo al primo
evo moderno. Paolo Miccoli, Presidente dell’ANVUR ci onora del suo contributo nella sezione
news così come la Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni
Sanitarie.
 
Un altro bel numero da leggere e da conservare.

Andrea Lenzi
Editor-in-Chief

Editorialen.80, 2018, p.3545

Anche questo numero, con il quale concludiamo il 2018, rappresenta un fascicolo da tenere nelle nostre biblioteche nello scaffale dei ricordi importanti nei quali poter dire “…io c’ero”.

E si, noi siamo stati “quelli che”(il 14 novembre ed i 3 mesi precedenti) “abbiamo prodotto il primo Progress test completamente made in Italy, armonizzato sul “core curriculum nazionale”.

Direi “quelli che il Progress test lo rendono friendly”, “quelli del Progress/Training Test”. E’ stata una sfida e crediamo di averla vinta almeno dal punto di vista della Conferenza. Una Conferenza cooperante e lavoratrice come poche altre. Abbiamo progettato questo Progress/ Training Test e ci siamo riusciti. Certamente non perfetto e indubbiamente migliorabile ma fatto sicuramente nel rispetto dei nostri Studenti che in tanti hanno partecipato.

I 200 quiz e le relative risposte fanno parte di questo numero, accompagnate da tutti i nomi dei tanti Presidenti, Vice-presidenti, ex-Presidenti e Docenti che nei loro ambiti disciplinari rappresentano, non solo a livello didattico ma anche scientifico, delle eccellenze italiane.

A corollario del Progress test e non meno interessanti troverete due ottimi articoli del gruppo di innovazione pedagogica che ogni volta riaffer-mano la “mission” principale della Conferenza.

Troverete un primo articolo molto attuale sulle piattaforme online ed i nuovi media ed un secondo sui nuovi strumenti didattici dal titolo “intri-gante”.

Nello spazio dedicato all’ospite, è presente uno studio che ha analizzato le modifiche avvenute nel corso di 10 anni di osservazione di un Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie Tecniche Diagnostiche della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma La Sapienza, sede di Viterbo: sono stati analizzati l’ordinamento didattico, la tipologia degli studenti, le tesi finali e le “eccellenze”.

Valentina Gazzaniga scrive il primo dei due articoli dedicati alla formazione del medico nel mondo antico.

E poi, come sempre le notizie dell’ANVUR direttamente dal suo Presidente.

Questo è l’ultimo numero di un anno particolare. Un anno pieno di novità, di criticità, di attenzione particolare verso la Conferenza.

Quello che sicuramente devo ricordare è l’entusiasmo di tutti i Presidenti che hanno finito il loro mandato lasciando alla Conferenza fatti e parole che nessuno di noi dimenticherà.

Quello che voglio sottolineare è che lo stesso entusiasmo lo ho visto nei nuovi arrivati a riprova che il “virus” della Conferenza è fortemente trasmissibile e sempre più forte …

Auguro a tutti Voi un 2019 pieno di salute che serve sempre e di successi che fanno sempre bene al cuore.

Andrea Lenzi

Presidente dell’Associazione Conferenza Permanente dei Presidenti di Consiglio di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia

Editorialen.79, 2018, pp. 3513

Schermata 2017-04-26 alle 14.01.00Questo è uno dei Quaderni delle Conferenze da tenere nella biblioteca a Voi più cara.
Infatti, il numero è quasi totalmente dedicato alla “laurea abilitante”.

Come tutti Voi sapete il D.M. del 9 maggio 2018, n. 58 del MIUR (“Regolamento recante gli esami di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo”) ha messo a dura prova tutti noi e i nostri studenti. In questo fascicolo è riportato tutto il lavoro che la Conferenza ha attuato durante i mesi estivi per arrivare in tempo a questo importante traguardo.

Il capitolo “Cosa cambia con la laurea abilitante per la Professione medica” è composto da 3 sezioni importanti. La prima dedicata proprio a quello che più riguarda il nostro ruolo di Docenti ossia l’organizzazione tecnico-pedagogica del tirocinio pratico-valutativo valido ai fini dell’esame di stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di medico-chirurgo. La seconda, scritta in collaborazione con la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri a firma congiunta con la Conferenza riporta il modello nazionale condi-viso del nuovo libretto di Valutazione del tirocinio dell’esame di stato per l’abilitazione alla professione di medico chirurgo. La terza, scritta da Pietro Gallo, sintetizza mirabilmente cosa ha pensato la Conferenza per aiutare i Suoi studenti a prepararsi per il nuovo esame di stato. Alla fine delle tre sezioni, troverete anche la Mozione della CPPCLMMC sulla Applicazione del D.M.

Abbiamo cercato tuttavia di dar spazio ai risultati del progress test 2017 ed ad un interessante articolo sui tirocini professionalizzanti nei Corsi di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro.

I “lavori delle conferenze”, contengono l’ottimo contributo del Gruppo di Lavoro Innovazione Pedagogica della CPPCCLM in Medicina sulle strategie didattiche centrate sullo studente. Questo secondo articolo è dedicato alle “sbobinature”.

Nella sezione “News”, anche in questo numero, abbiamo l’onore di ospitare il contributo prezioso del Presidente dell’ANVUR, il Prof. Paolo Miccoli. Le novità del CUN vengono raccontate con cura dal segretario generale, Manuela di Franco. Sempre nella sezione “News” importanti comunicazioni da parte della “Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie” sempre più presente, con mio personale piacere, in questi quaderni.

Andrea Lenzi

Editor-in- Chief of JIME

Editorialen.78, 2018, pp. 3477

Schermata 2017-04-26 alle 14.01.00Da questo numero l’Editoriale su “The Journal of Italian Medical Education “sarà a mia firma come Editor-in-Chief della rivista. Infatti, come molti di voi sanno, il 21 aprile 2018 è terminato il mio mandato, dopo tredici anni di Presidenza della Conferenza, e non ho ritenuto di ripresentare la mia candidatura.
Al mio posto è stata eletta, all’unanimità per acclamazione, la Prof. Stefania Basili per anni mio vicepresidente vicario. Rimarrò sempre presente e vicino alla Conferenza, come Presidente della Associazione Conferenza PCCLMMC, ma l’ingresso di Stefania Basili, con i Vice-presidenti Giuseppe Familiari e Bruno Moncharmont, è sicuramente un segno di grande coesione della Conferenza e mi fa presagire un grande impegno di tutti i componenti della Conferenza nel supportare questo “giovane gruppo”. In questo numero della rivista ospitiamo importanti contributi.
Il primo che voglio segnalare è quello relativo all’analisi dei risultati del Progress Test dei Corsi di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria. Il Presidente, Professor Lorenzo Lo Muzio, riporta i dati relativi all’anno 2017, quando per la prima volta la Conferenza dei Corsi di Laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria ha coinvolto più di 3500 studenti in un progress test riuscendo a far partecipare quasi il 70% degli iscritti.
Nella sezione “Opinioni Istituzionali” Bruno Moncharmont riferisce in maniera puntuale sul problema dei trasferimenti dando quindi il razionale alla Mozione, a firma congiunta della nostra Conferenza, della Conferenza Permanente dei Presidenti di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia e dell’Intercollegio di Area Medica, che auspica che venga messa in essere una strategia condivisa tra tutti gli Atenei al fine di dare una risposta omogenea alle istanze di ammissione ai corsi di laurea magistrale in medicina e chirurgia in assenza di superamento del test di ingresso.
I “lavori delle conferenze”, contengono anche l’ottimo contributo di Giuseppe Familiari sul problema degli studenti subentranti al primo anno di corso e le possibili strategie per il recupero delle frequenze.
Il Gruppo di Lavoro Innovazione Pedagogica della CPPCCLM in Medicina, guidato spavaldamente dal Prof. Gallo, inizia in questo numero la sua trilogia dedicata alle “Strategie didattiche centrate sullo studente nei CLM in Medicina”. Nel primo dei tre articoli, Isabella Barajon ci introduce l’utilizzo dei gruppi di studio come parte dell’approccio educativo noto come Collaborative Learning (CL). In tale approccio gli studenti lavorano assieme in piccoli gruppi, per periodi di tempo più o meno lunghi, al fine di raggiungere un obbiettivo comune.
Nella sezione “News”, anche in questo numero, abbiamo l’onore di ospitare il contributo del Presidente dell’ANVUR, il Prof. Paolo Miccoli.
Sempre nella sezione “News” troverete l’invito ad una brillante iniziativa della “Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie”, le novità del CUN che il segretario generale, Manuela di Franco, ci racconta costantemente e per la prima volta il contributo della “Conferenza dei Corsi di Laurea di Scienze Motorie” guidata da Federico Schena. A concludere il fascicolo, c’è l’articolo di Valentina Gazzaniga che in modo affascinante porta la medicina di genere nella storia.

Andrea Lenzi
Editor-in- Chief of JIME
(Journal of Italian Medical Education)

Editorialen.77, 2018, pp. 3445

Schermata 2017-04-26 alle 14.01.00

Questo primo numero dell’anno 2018 è un fascicolo prezioso per tutti i Docenti attuali e quelli che verranno. Infatti, nella parte centrale troverete un “documento”, frutto della cooperazione tra la “Conferenza Permanente dei Presidenti di Consiglio di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia”, con il suo “Gruppo di Innovazione Pedagogica” e la “Società Italiana di Pedagogia Medica” con il contributo del Prof. Pietro Lucisano, professore ordinario di Pedagogia sperimentale. Il documento, del quale avevo già dato annuncio nell’ultimo numero, è relativo ai Test con risposte a scelta multipla multipla (Multiple choice question, MCQ): strumento di verifica dell’apprendimento e/o delle conoscenze che il futuro medico incontra in varie occasioni durante il suo percorso formativo. Al giorno d’oggi i MCQs sono la forma di verifica sempre più utilizzata, dai test di ammissione al corso fino a quelli di ammissione alle scuole di specializzazione e, pertanto, ho ritenuto necessaria la redazione di questo documento allo scopo del corretto allestimento di questo tipo di test .
Il numero è ulteriormente arricchito dallo scritto sulla formazione pre-laurea in cure palliative e terapia del dolore. Da molto tempo la Conferenza si sta occupando di tali argomenti grazie al Gruppo di Lavoro dedicato, tanto che durante l’assemblea del 22 gennaio 2018 è stata approvata una mozione (che troverete alla fine dell’articolo) che raccomanda a tutti i CLMs in Medicina e Chirurgia di integrare le Cure Palliative e la Terapia del Dolore nell’ambito dei tirocini professionalizzanti .
Da Ferrara, arriva come preannunciato nell’ultima adunanza della Conferenza, una altra bella iniziativa relativa alla medicina di genere. Infatti, troverete un articolo sulla creazione di un ambiente strutturato, fruibile online, che racchiude molta della letteratura raccolta sulla medicina di genere dalla Prof. Fulvia Signani e che verrà messa prestissimo a disposizione della Conferenza .
Chiude il numero l’articolo nella sezione “uomini, scuole e immagini della storia della medicina”, che Giovanni Danieli ha sempre ritenuto fiore all’occhiello della rivista .
Nel notiziario sempre presenti i nostri Studenti attraverso il SISM e la voce dell’ANVUR grazie alla puntuale presenza del suo Presidente, il Prof. Paolo Miccoli. Proprio quest’ultimo scritto è di grande importanza riportando, tra l’altro, notizie dell’accreditamento dei Corsi di Dottorato di Ricerca e sul riaccreditamento delle Scuole di Specializzazione di area sanitaria .
Mi sembra giusto fare cenno alla sempre più fedele presenza delle altre Conferenze che ci onorano ogni volta di un piccolo scritto nella sezione “News”. Il nome dato dai fondatori alla nostra rivista oggi diventa una realtà. Questo sono e dovranno sempre più essere i “Quaderni delle Conferenze Permanenti” .
Buona lettura,
Andrea Lenzi
Presidente dell’Associazione Conferenza Permanente dei Presidenti di Consiglio di Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia