SISM – Segretariato Italiano Studenti in Medicina
Global Health Education
Il SISM fa riferimento alla definizione di Salute Globale proposta dalla Rete Italiana per l’Insegnamento della Salute Globale (RIISG): un “approccio che mira a dare pieno significato e attuazione a una visione di salute come stato di benessere bio-psicosociale e come diritto umano fondamentale”. Da molti anni all’interno del SISM la Salute Globale occupa un ruolo di primo piano, perché in quanto approccio multidisciplinare, al di là della semplice realtà fisiopatologica, permette di disegnare e applicare politiche di salute che abbiano un approccio radicale nella risoluzione di problemi di Salute.
Questo impegno è sfociato poi nella stesura del Policy Statement Approccio Globale alla Salute e alla Formazione Universitaria, approvato durante il LVII Congresso Nazionale del SISM, tenutosi nel mese di Novembre 2020.
Essendo la Global Health un approccio transdisciplinare, il SISM si è dotato di due strumenti per lo studio e l’elaborazione di nuove proposte in merito: il Global Health Group (GHG), che lavora in termini di sensibilizzazione e advocacy sulla Salute Globale all’interno e all’esterno dell’Associazione, e il progetto “Laboratorio di Mondialità” (Labmond), in cui vengono analizzate specifiche tematiche inerenti la Salute Globale.
Durante il 2020 il SISM ha deciso di elaborare una proposta da sottoporre alle Università ed alla Conferenza Permanente, attraverso cui intende stabilire il suo impegno nei confronti della promozione e della divulgazione dei principi della Salute Globale e dell’insegnamento della stessa. Il primo passo è strutturare il curriculum per tutti gli anni di studio secondo un approccio non esclusivamente associato alle materie del corso, bensì volto a legare le componenti attraverso l’utilizzo di un approccio alla Salute Globale.
Per fare ciò le università dovrebbero stimolare la costruzione di spazi di incontro tra studenti provenienti da CdL differenti per incoraggiare una proficua Interprofessional Education, implementare il core curriculum delle scuole di medicina, inserendo competenze e conoscenze inerenti alla Salute Globale e incentivare la ricerca in materia di essa in tutti i dipartimenti.
In secondo luogo, il SISM propone la promozione, all’interno delle singole Scuole di Medicina e Chirurgia, di attività didattiche elettive riguardo la Salute Globale, ma anche di opportunità formative per gli studenti in contesti diversi da quelli ospedalieri, favorendo la conoscenza delle dinamiche territoriali (Community-Based Education). Ciò può essere raggiunto anche attraverso bandi universitari sulla salute globale e sulla salute di comunità.
Infine, costruire e rafforzare i rapporti con altri enti del territorio e/o istituzioni pubbliche al fine di approfondire gli aspetti economici, sociali, ambientali che possano influire sullo sviluppo delle disuguaglianze in salute.
Ciò potrebbe essere raggiunto sia attraverso proposte di tirocini in realtà di volontariato sia attraverso la valorizzazione di esperienze con associazioni di promozione sociale o di volontariato, che si occupano di salute e disuguaglianze.