The article follows a previous discussion concerning the main contents of the law 240/10 (the University Reform), examining the legal provisions contained in the law according to the degree of implementation. The law 240/10 is a law of principles, so that it contains: rules effective immediately; rules whose implementation is assigned to the decrees that have already been adopted; rules requiring implementation decrees that are still in progress. From the analysis performed the authors show how the state of implementation of the law is still far from being definitive.
La Legge 240/10 di riforma delle Università è stata oggetto, negli ultimi mesi, di molteplici commenti1 che hanno avuto il merito di evidenziare aspetti positivi e negativi della Legge stessa. Nello scorso numero di questa rivista, dopo un breve sunto della normativa che ha regolamentato l’ambito universitario nello scorso secolo2, affrontammo l’aspetto inerente i rapporti tra Università e Sistema sanitario; anche questo ambito è stato oggetto di attenta analisi da parte della migliore dottrina3. Considerato che la L. 240/10 costituisce una Legge di principi (una legge, cioè, la cui attuazione è demandata a una pluralità di atti secondari), la sua realizzazione richiede l’emanazione di molti provvedimenti attuativi (decreti legislativi, regolamenti, decreti ministeriali). Tanto premesso, si ritiene opportuno in questa sede compiere un brevissimo esame sullo stato di attuazione della Legge, aggiornato al 20 gennaio 2012. Pertanto, saranno di seguito esaminate le disposizioni della legge:
A. immediatamente operative;
B. demandate a decreti che sono già stati adottati;
C. demandate a decreti che sono ancora in itinere.
a. Disposizioni immediatamente applicabili della L.240/10
Alcune disposizioni normative sono immediatamente applicabili e comportano, da parte delle Università, l’adozione di un atto specifico. Nelle successive tabelle sono indicati gli articoli che prevedono le principali incombenze immediatamente operative e che, dunque, impongono l’adozione di uno specifico atto da parte delle Università:
Tab.1 – Previsione espressa della L.240/10
Articolo |
Atto |
Oggetto |
Eventuale termine |
2, c. 4 | Regolamento | Codice etico | 180 gg. |
6, c. 4 | Regolamento | Incentivazione | ———- |
6, c. 7 | Regolamento | Modalità certificazione attività | ———- |
9, c. 1 | Istituzione | Fondo premiale | ———- |
10, c. 1 | Istituzione | Collegio di disciplina | ———- |
18, c. 1 | Regolamento | Chiamata professori | ———- |
24, c. 1 | Regolamento | Ricercatori a tempo determinato | ———- |
Tab.2 – Previsione desumibile dalla L. 240/10
Articolo |
Atto |
Oggetto |
Eventuale termine |
19 | Regolamento | Dottorato di ricerca | ———- |
22 | Regolamento | Assegni di ricerca | ———- |
23 | Regolamento | Contratti di insegnamento | ———- |
b. Disposizioni demandate a decreti che sono già stati adottati
Dei provvedimenti attuativi di stretta competenza del MIUR, a tutt’oggi soltanto 18 sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale e sono entrati, dunque, in vigore. Essi sono quelli previsti negli articoli di seguito indicati:
- Art. 2, c. 1, lett. N. Emolumenti del Direttore Generale (DM 21.07.11, n. 315, in GU 31.10.11, n. 254).
- Art. 5, c. 1, lett. B; c. 4, lett. G, H, I. disciplina del dissesto finanziario delle Università e del commissariamento degli Atenei (D.Lgs. 27.10.11, n. 199, in GU 25.11.11, n. 275).
- Art. 6, c. 9. Criteri e parametri per la valutazione delle attività didattiche e di ricerca svolte dai titolari dei contratti (D.M. 24.05.11, n. 242, in GU 21.09.11, n. 220).
- Art. 6, c. 11. Stipulazione di convenzioni per consentire ai professori e ricercatori a tempo pieno di svolgere attività didattica e di ricerca presso altro ateneo stabilendo le modalità di ripartizione dei relativi oneri (DM 26.04.11, in GU 26.09.11, n. 224).
- Art. 7, c. 5. Criteri e modalità per favorire la mobilità interregionale dei professori universitari che hanno prestato servizio presso corsi di laurea o sedi soppresse a seguito di procedure di razionalizzazione dell’offerta didattica (DM 26.04.11, n. 166, in GU 17.09.11, n. 217).
- Art. 12, c. 3. Individuazione delle università telematiche finanziabili, cui spetta il contributo premiale (D.M. 25.05.11 – senza numero, in GU 23.09.11, n. 222).
- Artt. 15 e 16. Definizione dei settori concorsuali per il conseguimento dell’abilitazione scientifica (D.M. 29.07.11, n. 336, GU 01.09.11, n. 203).
- Art. 16, comma 2. Regolamento concernente l’attribuzione dell’abilitazione scientifica nazionale per l’accesso alla prima e alla seconda fascia dei professori universitari (D.P.R. 14.09.11, n. 222, GU 16.01.12, n. 12).
- Art. 18, c. 1, lett. B. Definizione delle tabelle di corrispondenza tra le posizioni accademiche italiane e quelle estere (D.M. 02.05.11, n. 236, in GU 21.09.11, n. 220).
- Art. 22, c. 7. Definizione dell’importo minimo degli assegni di ricerca (D.M. 09.03.11, n. 102, in GU 20.06.11, n. 141).
- Art. 23, c. 2. Determinazione del trattamento economico spettante per i contratti di insegnamento (DM 21.07.11, n. 313, in GU 31.10.11, n. 254)
- Art. 24, c. 2, lett. C. Criteri e parametri riconosciuti, anche in ambito internazionale, per la valutazione preliminare dei candidati destinatari dei contratti di cui all’art. 24 della L. 240/10 – ricercatori a tempo determinato (D.M. 25.05.11, n. 243, in GU 21.09.11, n. 220).
- Art. 24, c. 3, lett. A. Regolamento concernente la definizione dei criteri di partecipazione di professori e ricercatori universitari a società aventi caratteristiche di spin off o start up universitari in attuazione di quanto previsto all’art. 6, comma 9, della legge 30 dicembre 2010, n. 240 (D.M. 10.08.11, n. 168, GU 17.10.11, n. 242).
- Art. 24, c. 5. Criteri per l’individuazione con regolamento d’Ateneo degli standard qualitativi per la valutazione dei ricercatori a tempo determinato in possesso di abilitazione (D.M. 04.08.11, n. 334, in GU 26.08.11, n. 198).
- Art. 28, c. 3. Istituzione del Fondo formazione e aggiornamento della dirigenza (DM 27.07.11 – senza numero, in GU 30.09.11, n. 228).
- Art. 29, c. 6. Definizione dei posti disponibili per l’ammissione al corso di laurea magistrale in medicina e chirurgia, per l’anno accademico 2011-2012 (D.M. 05.07.11 – senza numero, in GU 01.08.11, n. 177).
- Art. 29, c. 7. Identificazione dei programmi di ricerca di alta qualificazione (DM 01.07.11 – senza numero, in GU 03.11.11, n. 256).
- Art. 29, c. 19. Criteri e modalità per la ripartizione delle risorse tra gli Atenei per premiare il merito accademico e scientifico dei docenti (DM 21.07.11, n. 314, in GU 31.10.11, n. 254).
c. Disposizioni demandate a decreti che sono ancora in itinere
E’ ancora in corso l’iter di approvazione di molti importanti provvedimenti, tra i quali si segnalano quelli previsti negli articoli di seguito elencati:
- Art. 5, comma 1, lett. a), e comma 3. Valorizzazione dell’efficienza delle università e conseguente introduzione di meccanismi premiali nella distribuzione di risorse pubbliche sulla base di criteri definiti ex ante anche mediante la previsione di un sistema di accreditamento periodico delle università e la valorizzazione della figura dei ricercatori a tempo indeterminato non confermati al primo anno di attività.
- Art. 5, comma 1, lettera b) e Art. 5, comma 4, lettera A. Introduzione della contabilità economico-patrimoniale, della contabilità analitica e del bilancio unico nelle università.
- Art. 6, comma 13. Schema-tipo delle convenzioni al quale devono attenersi le Università e le Regioni per regolare i rapporti in materia di attività sanitarie svolte per conto del Servizio sanitario nazionale.
- Art. 8, commi 1 e 3 (e art. 17, comma 2, L. 400/1988). Regolamento per la disciplina del trattamento economico dei professori e dei ricercatori universitari.
- Art. 14 commi 2 e 3. Disciplina del riconoscimento dei crediti formativi universitari.
- Art. 19, comma 1. Regolamento recante criteri generali per la disciplina del dottorato di ricerca.
- Art. 20, comma 1. Attuazione del principio della valutazione tra pari per la selezione dei progetti di ricerca.
- Art. 29, comma 4. Aggiornamento del sistema data-base contenente i nominativi dei candidati risultati idonei a procedure di valutazione comparativa per posti di professore ordinario e associato.
- Art. 29, comma 9. Criteri per l’utilizzo delle risorse destinate al piano straordinario per la chiamata di professori universitari di seconda fascia.
- Artt. 29 (commi 9, 19, 20, 22), 18, 24 (comma 6), 6 (comma 4) e 8. Fondo di finanziamento ordinario delle università 2011.
Quello descritto è uno stato ancora molto provvisorio di attuazione della Legge di riforma; la speranza è che, presto, le Università possano contare su un impianto normativo completo ed efficiente.
Stefoni S., De Angelis P., Lo stato di attuazione della legge di riforma delle università, Medicina e Chirurgia, 54: 2381-2382, 2012. DOI: 10.4425/medchir2012-54-2
- Solo a titolo esemplificativo si veda: Bettini S., La nuova governance delle università, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 2011, pp. 359-379; Brancasi A., La finanza, in Giornale di diritto amministrativo, 2011, pp. 371-376; Carloni E., L’organizzazione della didattica e della ricerca, ibidem, pp. 366-371; Marzuoli C., Lo stato giuridico e il reclutamento: innovazioni necessarie, ma sufficienti?, ibidem, pp. 360-366; Merloni F., La nuova governance, ibidem, pp. 353-359; Natalini A., La valutazione, ibidem, pp. 376-381. [↩]
- Per il quale si ringrazia, ora per allora, la dott.ssa Elena Montepaone. [↩]
- Solo a titolo esemplificativo si veda: Bottari C., Tutela della salute ed organizzazione sanitaria, Giappichelli, 2011, pp. 180-183; Roversi Monaco M.G., Università e Servizio sanitario nazionale: l’azienda ospedaliera universitaria, Cedam, 2011, pp. 153-157. [↩]