Obiettivo: l’obiettivo dello studio è quello di valutare le conoscenze e competenze apprese dagli studenti delle professioni sanitarie delle università italiane attraverso un corso di formazione e-learning sul COVID-19.
Materiali e Metodi: si è deciso di utilizzare la piattaforma Google Classroom per erogare il corso creato dal gruppo della Formazione a Distanza dell’Istituto Superiore di Sanità. Per poter accedere al corso i partecipanti dovevano essere iscritti ai Corsi di Laurea delle Professione Sanitarie delle Università Italiane. Per la valutazione delle competenze e conoscenze è stato somministrato un questionario in due tempi diversi (test iniziale e test finale).
Risultati: hanno partecipato allo studio 25479 studenti dei Corsi di Studio delle Professioni Sanitarie delle Università Italiane. È stato ottenuto un miglioramento statisticamente significativo delle competenze degli studenti con una p<0.05.
Conclusioni: è possibile affermare che sono stati formati gran parte degli studenti delle professioni sanitarie delle università italiane e che gli studenti hanno dichiarato di essere altamente soddisfatti sia dei contenuti del corso che della gestione della piattaforma telematica.
Parole Chiave: Formazione a distanza, Corsi di Laurea, Covid-19, Istituto Superiore di Sanità
Abstract
Objective: the objective of the study is to evaluate the knowledge and skills learned by health professions students at Italian universities through an e-learning course on COVID-19.
Materials and Methods: it was decided to use the Google Classroom platform to deliver the course created by the Distance Education Group of the Italian National Health Institute. In order to access the course, participants had to be enrolled in the Degree Courses of the Health Professions of the Italian Universities. For the evaluation of skills and knowledge, a questionnaire was administered two different times (initial test and final test).
Results: 25479 Health Professions students from the Italian Universities participated in the study. It was obtained a statistically significant improvement in student skills (p <0.05).
Conclusions: it is possible to affirm that most of the health professions students at Italian universities have been trained and that students have declared to be highly satisfied both with the course content and with the management of the telematic platform.
Key words: Distance learning, Degree courses, Covid-19, Higher Institute of Health
Introduzione
La sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2 (SARS-CoV-2) è un importante patogeno che colpisce principalmente il sistema respiratorio umano. Il 30 gennaio 2020, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato la diffusione della malattia da coronavirus (COVID-19) come un’emergenza di sanità pubblica di interesse internazionale. A questo proposito, in tutto il mondo, come in Italia sono state necessarie misure restrittive estese per ridurre la trasmissione da persona a persona della SARS-CoV-2 e per controllare l’epidemia. Particolare attenzione e sforzi per proteggere o ridurre la trasmissione sono stati applicati nelle popolazioni sensibili, inclusi bambini, operatori sanitari e persone anziane. I Paesi di tutto il mondo stanno continuamente implementando misure per rallentare la diffusione del coronavirus, dalle quarantene nazionali alle chiusure delle scuole, tuttavia molte università italiane hanno avuto numerosi studenti che frequentavano i reparti ospedalieri durante l’emergenza COVID-19. La formazione degli operatori sanitari e degli studenti si è resa necessaria per facilitare le buone pratiche, divulgare le conoscenze su COVID-19 e ridurre al minimo il contagio tra gli studenti che stavano completando le ore di tirocinio.
Il D.P.C.M. dell’8 Marzo 2020, che conteneva ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, ha sospeso i tirocini di area medica mentre ha permesso lo svolgimento dei corsi per i medici in formazione specialistica e le attività di tirocinio delle professioni sanitarie, previa dotazione di dispositivi di protezione individuale.
L’11 marzo 2020, il Direttore Generale dell’OMS ha dichiarato ufficialmente l’epidemia di coronavirus nel 2019 (COVID-19) una pandemia (Organizzazione Mondiale della Sanità, 2020).
Il 28 febbraio 2020, nell’ambito della normativa italiana sull’educazione medica continua, l’Istituto Superiore Sanità (ISS) ha creato un corso con l’obiettivo di formare il personale sanitario sull’emergenza sanitaria dovuta alla SARS CoV-2, facendo uso delle prove scientifiche disponibili e fonti ufficiali di informazioni e aggiornamenti (https //www.eduiss.it/course/index.php IDCategoria = 51). Esperti con diversi background hanno sviluppato il corso. Un gruppo di esperti dell’ISS ha creato i contenuti scientifici mentre esperti su metodi di e-learning hanno creato la struttura del corso. Il metodo di apprendimento selezionato per sviluppare il corso di e-learning si basava sull’integrazione di Problem Based Learning (PBL), una metodologia di apprendimento attivo.
Il 26 Marzo 2020 l’Università Sapienza di Roma inizia ad erogare il corso per gli studenti dei corsi di studio delle professioni sanitarie su richiesta del Presidente dell’ISS.
Lo scopo del presente studio è quello di valutare le conoscenze e le competenze apprese dagli studenti delle professioni sanitarie delle università italiane attraverso un corso di formazione e-learning sul COVID-19. L’obiettivo secondario è valutare la qualità del corso percepita dallo studente attraverso un questionario di gradimento.
Materiali e Metodi
Il 26 Marzo 2020 il gruppo di ricerca, che aveva già esperienza nella gestione di corsi online, ha iniziato a erogare il corso su indicazione e sollecitazione del Presidente dell’ISS. Si è deciso di utilizzare la piattaforma Google Classroom riportando fedelmente il materiale del corso creato dal gruppo della Formazione a Distanza (FAD) dell’ISS.
Come primo passo è stato creato un indirizzo email specifico (corsonuovocoronavirus@gmail.com) per amministrare i corsi e utile per fornire supporto agli studenti. Sono state generate 120 classi gemelle e la linea guida per la registrazione. Tutto il materiale è stato condiviso con gli studenti di tutte le università italiane attraverso le commissioni nazionali della Conferenza Permanente delle Classi di Laurea delle Professioni Sanitarie. In particolare, il gruppo di ricerca ha inviato la linea guida alla giunta della Conferenza, e ogni Presidente e Vice-Presidente delle singole commissioni hanno a loro volta inviato la linea guida per l’accesso ai Presidente e Direttori Didattici dei Corsi di Studio delle Università Italiane.
Popolazione e procedure
Per poter accedere al corso i partecipanti dovevano essere iscritti ai Corsi di Laurea delle Professione Sanitaria delle Università Italiane. La partecipazione al corso era volontaria sia per l’università, per il corso di studio e per gli studenti. Al momento dell’iscrizione, i partecipanti sono stati informati delle modalità e degli obiettivi del progetto. A tutti gli studenti sono stati somministrati digitalmente: un test iniziale ed un test finale. I risultati dei test sono stati comunicati individualmente agli studenti partecipanti e non hanno influito sulla valutazione in corso o sulla valutazione finale, mentre i dati aggregati sono stati trasmessi ai coordinatori dei corsi di studio coinvolti e ai referenti universitari.
Corso E-learning “Emergenza sanitaria dal nuovo SARS CoV-2 Coronavirus: preparazione e contrasto”
Il corso è stato strutturato in tre unità di apprendimento; l’obiettivo generale del corso di e-learning era aggiornare i partecipanti sui concetti principali del COVID-19 e guidare gli operatori sanitari e gli studenti nella pratica clinica.
Le tre unità e i relativi obiettivi di apprendimento specifici erano i seguenti:
1. Caratteristiche della situazione internazionale e nazionale dell’emergenza sanitaria dovuta alla SARS CoV-2;
2. Sorveglianza, individuazione e gestione di casi sospetti;
3. Informazioni per gli operatori sanitari per la prevenzione, l’identificazione e il controllo in contesti clinici.
Il corso prevedeva 16 ore di lezioni attraverso slide e video, e doveva essere completato entro quattro settimane dall’iscrizione.
Strumenti di valutazione
Per la valutazione delle competenze e conoscenze è stato somministrato un questionario in due tempi diversi (test iniziale e test finale). Il questionario doveva essere compilato all’ingresso e al termine del corso. Il test è composto da 31 domande a risposta multipla con 4 opzione di risposta dove risultava esatta una sola opzione. Per ottenere il certificato di partecipazione lo studente doveva totalizzare un punteggio maggiore o uguale a 23. (Allegato 1).
Per la valutazione della qualità del corso è stato utilizzato un questionario di gradimento con 18 domande alle quali era possibile attribuire un punteggio da 1 a 5 (non sono d’accordo- affatto-completamente d’accordo). (Allegato 2).
Analisi statistica
È stata effettuata un’analisi descrittiva del campione e sono state valutate le percentuali degli studenti che hanno superato il corso e le percentuali di risposta al questionario di gradimento. Inoltre, è stato utilizzato un test t di student per campioni appaiati per la valutazione del miglioramento delle competenze attraverso il punteggio al test d’ingresso ed al test finale (pre-post test) ed è stato valutato come significativo un valore al test con una p<0.05. L’analisi statistica è stata eseguita utilizzando IBM SPSS versione 23.00.
Risultati
Da aprile a maggio 2020 hanno partecipato al corso 25479 studenti dei Corsi di Studio delle Professioni Sanitarie delle Università Italiane. 1172 (4,6%) studenti hanno continuato le attività di tirocinio e di questi il 28% è entrato in contatto con un paziente positivo al COVID-19. Le caratteristiche del campione sono presenti in tabella 1.
Dalla valutazione inferenziale attraverso il test t di student per campioni appaiati si può asserire che è stato ottenuto un miglioramento delle competenze degli studenti statisticamente significativo con una p<0.05 (tabella 2) in tutte le classi di laurea.
Dalla valutazione del campione è possibile asserire che solo il 3,3% non ha superato il corso ottenendo al test finale un punteggio al di sotto di 23.
All’interno della tabella 3 sono riportate le percentuali per classe di corso di studio.
Dalla valutazione delle risposte al questionario di gradimento è possibile osservare che a tutte le domande è stato ottenuto un punteggio in media maggiore di 4 (Range risposta1-5).
Discussione
La situazione emergenziale determinata dalla diffusione del COVID 19, ha indotto il Governo nazionale e le stesse Regioni e Province Autonome, ad adottare misure per la gestione e il contenimento dell’epidemia, anche nel campo dell’istruzione e della formazione professionale (Regioni 2020).
La misura di carattere generale è costituita dalla sospensione della frequenza di tutte le attività formative in presenza, in linea con quanto previsto dal DPCM 1 marzo 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 1/3/2020, nonché dal DPCM 4 marzo 2020, pubblicato sulla GU n. 55 del 4/3/2020.
Tutte le Regioni e le Province Autonome hanno adottato iniziative varie, volte in particolare a consentire il ricorso alla formazione a distanza/elearning, in modo da assicurare – ove possibile – la continuità della formazione e la fruizione della stessa da parte dei destinatari.
A seguito del DPCM dell’8 marzo 2020 si è resa necessaria la formazione in materia di COVID-19 anche e soprattutto per gli studenti delle professioni sanitarie impegnati nelle attività di tirocinio professionalizzante.
L’obiettivo del lavoro era quello di valutare il miglioramento delle competenze in materia di preparazione e gestione dell’emergenza COVID-19 negli studenti delle professioni sanitarie attraverso un corso e-learning organizzato dall’ISS e reso disponibile dalla Sapienza Università di Roma con il supporto dell’Associazione R.O.M.A..
Hanno partecipato al corso 25479 studenti. Dall’analisi dei punteggi ottenuti al test finale è possibile asserire che circa il 97% dei partecipanti ha acquisito nuove conoscenze e competenze in materia di COVID-19, ottenendo infatti un punteggio superiore a 23 reputato idoneo, dall’ISS, per il superamento del corso. Questo risultato è molto importante in quanto una rilevante percentuale di studenti ha dichiarato di frequentare gli ospedali anche durante la fase di emergenza. Dall’analisi inferenziale è possibile affermare che non ci sono differenze di miglioramento tra le classi di laurea e i differenti corsi di studio. Ottimi risultati sono emersi anche dalla compilazione dei questionari di gradimento; a tutte le domande, poste agli studenti sulla percezione della qualità del corso, è stato ottenuto un punteggio in media maggiore di 4 su 5 che dimostra una buona qualità del corso.
Limiti dello studio
Questo studio presenta alcune limitazioni. Attualmente non esiste una piattaforma on-line gratuita che supporti più di 249 studenti per corso contemporaneamente, per questo motivo è stato necessario creare 120 classi gemelle. Inoltre, la piattaforma scelta non permetteva agli studenti il login attraverso una qualsiasi mail ed era presente un limite giornaliero alla visualizzazione dei contenuti all’interno delle singole classi.
Conclusioni
Nonostante i limiti riscontrati dalla gestione della piattaforma è possibile affermare che sono stati formati gran parte degli studenti delle professioni sanitarie delle università italiane e che gli studenti hanno dichiarato di essere altamente soddisfatti sia dei contenuti del corso che della gestione della piattaforma telematica.
– D.P.C.M. 8 marzo 2020. Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. (20A01522) (GU Serie Generale n.59 del 08-03-2020)
– Decreto direttivo n. 3478 del 14 aprile 2020. Documento del Ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi sul blocco delle poste. Disponibile all’indirizzo: https://miur.gov.it/web/guest/-/decreto-direttoriale-n-3478-del-14-aprile-2020 (consultato il 26 aprile 2020)
– Paterniani A. et al, 2019. Electronic Test of Competence Administration: Qualitative Evaluation of Students’ Satisfaction on Telematic Platform a Cross Sectional Study. In: Methodologies and Intelligent Systems for Technology Enhanced Learning, 9th International Conference, Workshops. Avila, Spain
– World Health Organisation, Coronavirus disease 2019 (COVID-19) Situation Report 46, 2020.
– Formazione a distanza ed e-learning nell’emergenza Covid-19: accordo per modifica linee guida, 2020 (http://www.regioni.it/newsletter/n-3817/del-09-04-2020/formazione-a-distanza-ede-learning-nellemergenza-covid-19-accordoper-modifica-linee-guida-21054/).
– Farina I. et al, 2019. High-Fidelity Simulation Type Technique Efficient for Learning Nursing Disciplines in the Courses of Study: An Integrative Review. In: Methodologies and Intelligent Systems for Technology Enhanced Learning, 9th International Conference, Workshops. Avila, Spain
– Galeoto G. et al, 2019 a. The Use of a Dedicated Platform to Evaluate Health-Professions University Courses. In book: Methodologies and Intelligent Systems for Technology Enhanced Learning, 8th International Conference. Toledo, Spain.
Valente D., et al, Formazione degli studenti italiani delle professioni sanitarie in ambito di “Preparazione e contrasto dell’emergenza sanitaria da nuovo coronavirus SARS-CoV-2” attraverso un corso e-learning: studio trasversale, in Medicina e Chirurgia, 85, 3772-3777, 2020. DOI: 10.4487/medchir2020-85-4
Donatella Valente, Anna Berardi, Marco Tofani, Giovanni Galeoto -Università degli studi di Roma “La Sapienza”
Alfonso Mazzaccara – Istituto Superiore di Sanità